Preparare la pasta acida in casa è semplice. La preparazione della pasta acida va fatta solo la prima volta: le volte successive basterà conservare 2 etti circa dell’impasto lievitato.
Questo lievito base va impastato con cura insieme agli ingredienti del pane. Ricordate che la lievitazione naturale richiede da 4 a 15 ore: dipende dalla temperatura dell’ambiente, dall’umidità dell’aria e dalle condizioni meteorologiche.
Ingredienti
- 150 gr di farina integrale macinata di fresco
- mezza tazza di acqua di sorgente (o, in mancanza, acqua potabile non clorata o acqua minerale in bottiglia non gasata)
- 1 cucchiaino di miele non pastorizzato (o di zucchero integrale)
Preparazione
- Impastare la farina con l’acqua e il miele: l’impasto deve risultare morbido (tipo pastella densa), mescolabile con un cucchiaio, senza essere liquido;
- Collocare l’impasto in una pirofila o in un recipiente di coccio, ricoprendolo con un coperchio;
- Lasciare riposare per tre giorni a temperatura di 20°-22°, riimpastandolo energicamente un paio di volte al giorno (aggiungete una volta al giorno, prima di impastarlo, una spolverata di farina).
- A questo punto dovrebbe essersi gonfiato: impastatelo con uguale quantità di farina e di acqua tiepida;
- Dopo un’altro giorno è pronto: è il lievito base per l’impasto del pane.
COME CONSERVARE LA PASTA ACIDA
- se fate il pane con frequenza (al massimo ogni 2 o 3 giorni) basta togliere dall’impasto parzialmente lievitato un paio di etti di pasta lievitata e conservarlo in una scatola a temperatura ambiente. Sarà la pasta madre per il successivo impasto;
- se fate il pane con meno frequenza (una volta alla settimana o meno) conviene procedere così:
- si impasta la pasta madre con uguale peso di farina e acqua;
- si lascia lievitare completamente;
- si divide in due l’impasto lievitato: una metà sarà messo a parte come pasta acida per la volta successiva (tenere in luogo freddo e ben chiuso), l’altra metà sarà adoperata come lievito per fare il pane. Potete usarla subito o anche il giorno successivo perché non perde la sua forza.